RELATORE: Giada FIUME, Cepib
Negli ultimi anni un numero crescente di psicologi ha mostrato interesse per l’idea di benessere derivante da significative e soddisfacenti esperienze di vita personale. Articoli e recensioni pubblicati nella letteratura psicologica dimostrano l’interesse degli psicologi per il concetto di benessere, così come per lo sviluppo della “psicologia positiva” (Seligman, 2000).
La ricerca dimostra che molte persone sono disposte ad apprendere metodi per autogenerare emozioni positive, come ad esempio la capacità di meditare sulla gentilezza amorevole (Fredrickson, 2008), sul senso di gratitudine, (Emmons & McCullough, 2003; Sheldon & Lyubomirsky, 2006), sulla ristrutturazione cognitiva, (Seligman, Rashid, & Parks, 2006; Seligman, Steen, Park, & PetersNeglion, 2005), su atti di gentilezza verso l’altro (Tkach & Lyubomirsky, 2005, 2007). Alcuni di questi metodi hanno prodotto benefici che vanno al di là delle emozioni positive, come il miglioramento della salute fisica, (Emmons & McCullough, 2003), la riduzione dei sintomi subclinici della depressione, (Fredrickson, Cohn, Coffey, Pek, & Finkel, 2008) e perfino il ridimensionamento di rischi dello sviluppo di forme cliniche depressive più severe (Seligman et al.,2006).
In questa presentazione vogliamo descrivere l’approccio Cepib, applicato alla psicologia dello sport per migliorare le prestazioni e preparare gli atleti mentalmente per importanti competizioni, integrando i risultati della ricerca con eventi di vita reale.
L’obiettivo finale è quello di rendere l’individuo in grado di essere consapevole delle dimensioni principali della propria personalità, per rafforzare l’autoefficacia e migliorare il benessere personale, rimanendo in contatto con le esperienze positive legate alla pratica dello sport e del movimento fisico.
L’approccio Cepib si concentra in particolare sull’aiutare gli atleti a vivere al meglio la propria prestazione sportiva e a raggiungere i propri obiettivi nelle altre dimensioni di vita.
Sport activities to enhance personal effectiveness in different areas of life: Cepib approach.
In recent years a growing number of psychologists have shown interest in the idea of “well-being” as signifying satisfactory experiences of life from a subjective perspective. Papers and reviews published in psychological literature demonstrate psychologists’ interest in the concept of wellbeing, as does the development of “positive psychology” (Seligman, 2000). Research shows that many people are willing and able to learn methods for self-generating positive emotions, including skills such as loving-kindness meditation (Fredrickson, 2008), savoring and gratitude (Emmons & McCullough, 2003; Sheldon & Lyubomirsky, 2006), cognitive reframing (Seligman, Rashid, & Parks, 2006; Seligman, Steen, Park, & PetersNeglion, 2005), acts of kindness towards others (Tkach & Lyubomirsky, 2005, 2007). Some of these interventions have produced benefits that go beyond positive emotions, such as improving physical health (Emmons & McCullough, 2003), reducing subclinical symptoms of depression and illness (Fredrickson, Cohn, Coffey, Pek, & Finkel, 2008) and reduced risk of clinical depression (Seligman et al., 2006). Our aim is to describe Cepib Approach, a user-friendly format, with key aspects of sport psychology, including the most effective methods for enhancing performance and preparing mentally for important competitions, integrating up-to-date research findings with real-life events. The goal setting is to make oneself confident with the main dimensions of one’s personality to increase self-efficacy and enhance personal well-being, staying in touch with positive experiences related to the practice of sport and physical movement. Cepib approach focuses on helping athletes to better enjoy their performance and achieve their goals in sport and other dimensions of life.