Allora mi avete visto? Ero proprio lì, insieme ai ragazzi che hanno organizzato WeComSport.
Appena li ho visti, tutti vestiti di bianco, ho pensato facessero i camerieri! È stata una vera sorpresa vederli tutti in tiro. Mi è piaciuto il modo con il quale mi hanno accolto: mi sono sentito a casa. Certo, ci ho messo quasi un mese ad arrivare, ma alla fine ne è valsa la pena. Perché? Be’, è stata un’esperienza grandiosa, un vero simposio sportivo arricchito dai contributi degli esperti e dalle emozioni che ci hanno regalato gli spezzoni d’epoca del cineforum, gli allestimenti sui grandi eventi e le copertine storiche del Corriere dello Sport. Davanti a quelle prime pagine cercavo il mio nome: dovevo capirlo che più di tanto indietro nel tempo non si poteva andare. Comunque mi piacerebbe incontrare dal vivo alcuni di quei “colleghi campioni” che ho visto nelle immagini. Che dite, se li sfido, riesco a batterne qualcuno sul campo?
Avete partecipato in tantissimi! Dai ragazzi delle scuole agli studenti universitari, dai giornalisti ai professori. Che bello è stato vedervi tutti lì al Centro Congressi a seguire interessati gli interventi dei nostri ospiti.
Ancora più bello è stato vedervi parlare e confrontarvi con i relatori, anche solo per un selfie nelle pause. Quando mi avete chiesto di farci un selfie tutti insieme, non riuscivo a capire. Cosa sarà? Un nuovo sport? Qualche strano marchingegno moderno? E poi, farà male? Invece, è stato divertente vedermi riprodotto insieme a voi e poterci riguardare ogni volta che vogliamo.
Per non parlare poi di quel delizioso buffet. Che meraviglia: il tavolo era pieno di prelibatezze. A proposito, nonostante stia molto attento a quello che mangio (perché, si sa, abbinare attività fisica alla corretta alimentazione fa bene) non ho saputo resistere di fronte alla saccoccia romana. Era squisita, erano davvero i profumi e i sapori di un tempo.
Per ora vi saluto con la foto che ho fatto con l’intero team.
Non vedo l’ora di incontrarvi tutti il prossimo anno, ci sarete anche voi? Nel frattempo, vi devo ancora svelare qualche altro retroscena che mi riguarda. Non perdetevi il mio prossimo racconto.